Nel maschio in età prepuberale e puberale, ad esempio, si può verificare la precoce saldatura delle cartilagini epifisarie, cioè il tessuto che unisce la parte tondeggiante dell’osso (epifisi) con quella centrale (diafisi). Sempre in questa fase c’è l’inibizione della spermatogenesi, ossia il processo attraverso cui avviene la produzione degli spermatozoi. Eppure, sebbene si creda di poter gestire la somministrazione senza problemi, ben presto si finisce per perdere il controllo.
Nello sport l’uso di sostanze dopanti ha lo scopo di migliorare la prestazione potenziando potenza, resistenza, velocità… Nel bodybuilding, invece, il doping ha solo ed esclusivamente lo scopo di migliorare l’impatto estetico che deve essere il più impressivo possibile. Vi sono inoltre segnalazioni di tumori al fegato e alla prostata in atleti che facevano uso indiscriminato di anabolizzanti. L’ormone della crescita è una proteina secreta in maniera pulsatile dall’ipofisi e viene utilizzato per la terapia dei bambini con bassa statura causata dal deficit di tale ormone.
I composti chimici utilizzati in maniera illecita nello sport sono molti, con diversi meccanismi d’azione e diverso grado di pericolosità. I principi di base della strutturazione di un ciclo di anabolizzanti nascono dall’esperienza degli atleti che usano queste sostanze, pertanto si basano su valutazioni empiriche scarsamente appoggiate da conoscenze scientifiche, in quanto studi rigorosi sul tema sono realmente pochi. Accresciuto rischio di contrarre infezioni e ritardata cicatrizzazione delle ferite.
Un’altra possibile applicazione di SARM nella gestione del carcinoma della prostata è l’imaging mirato ai tessuti. Dato che l’AR è espresso in tutte le fasi dell’evoluzione del carcinoma prostatico, i SARM radioattivi marcati con iodio che raggiungono elevate concentrazioni intra-prostatiche potrebbero essere utilizzati per la diagnosi radiologica, in particolare per le malattie metastatiche. L’alterazione dei livelli delle transaminasi è un segno di danno epatico di tipo colestatico, tuttavia un aumento di lieve entità può anche essere associato al danno muscolare causato dall’allenamento intenso. Questa ipotesi è suggerita anche dai livelli elevati di creatin-chinasi e dai normali livelli di fosfatasi alcalina e γ-glutamiltransferasi nella maggior parte dei soggetti esaminati.
«Dopo questo ciclo di pillole smetto per sempre», cercava di autoconvincersi Samuele. Se si ha la sensazione di dipendere dagli steroidi anabolizzanti, rivolgersi al più presto al proprio medico curante. La maggior parte degli effetti collaterali è reversibile se si interrompe l’assunzione dei farmaci, ma altri possono essere permanenti.
Perciò, gli steroidi anabolizzanti come il nandrolone hanno un effetto anabolizzante massimo e limitata azione androgena sui caratteri sessuali secondari. Ciononostante provocano frequentemente mascolinizzazione nelle donne (acne deturpante, 40–54% delle utilizzatrici) e femminilizzazione negli uomini (ginecomastia, 30% circa degli utilizzatori). L’uso e l’abuso di steroidi anabolizzanti può dare luogo ad una serie di problemi sessuali, che possono variare da un eccesso di libido alla sterilità, dalla riduzione del liquido seminale all’impotenza. La disfunzione erettile è una patologia molto diffusa fra gli assuntori di sostanze dopanti.
La prassi più comune è quella di associare 2 o 3 farmaci diversi, tuttavia i dati reperibili online tramite forum e siti a tema evidenziano come alcuni atleti preferiscono utilizzare un solo farmaco, mentre altri ne assumono anche 4 o 5 o più contemporaneamente. Si manifestano con sbalzi d’umore, difficoltà a prendere sonno, ansia o irritabilità, soprattutto con il trattamento in dosi elevate o a lungo termine. La difficoltà a prendere sonno può essere ridotta prendendo gli steroidi all’inizio della giornata, ma consultate sempre l’oncologo prima di modificare la prescrizione.
Se ciò avvenisse al cuore o al cervello, il risultato può essere un infarto o un ictus. Gli steroidi contribuiscono allo sviluppo delle malattie cardiovascolari anche aumentando il livello di lipoproteine a bassa densità (LDL) e diminuendo il livello di lipoproteine ad alta densità (HDL). Nel 1939 lo scienziato tedesco Adolf Butenam vinse il premio Nobel per la chimica per i suoi studi sul testosterone. Hitler non gli fece accettare il premio, ma durante la guerra fredda i tedeschi furono all’avanguardia nella ricerca sugli steroidi; infatti, alle olimpiadi del 1976 gli atleti tedeschi vinsero 40 medaglie d’oro.
Ciò aumenta il rischio di contrarre infezioni virali pericolose per la vita, come l’HIV, l’epatite B e C. In particolare, le dimensioni del seno e il grasso corporeo diminuiscono, https://anabolic-info.com/product/boldenone/ la pelle diventa più ruvida e la voce più profonda. La maggior parte delle persone che fa uso di sostanze anabolizzanti sono gli atleti e gli adolescenti.
Per questo motivo il già citato testosterone, il nandrolone e lo stanozololo, che sono gli steroidi anabolizzanti più conosciuti, utilizzati e sequestrati in assoluto, vengono assunti soprattutto da chi pratica discipline particolarmente faticose. Tra queste il sollevamento pesi, il bodybuilding, la lotta libera, il lancio del peso e del disco, il ciclismo e il motociclismo, lo sci di fondo. Una delle potenziali applicazioni più promettenti dei SARM include condizioni in cui la cachessia è una conseguenza dello stato della malattia o della sua terapia, inclusi HIV, cancro, immobilizzazione e uso cronico di glucocorticoidi. In soggetti sani, il muscolo esiste in uno stato di equilibrio tra rottura e sintesi e qualsiasi alterazione del tasso di degradazione o sintesi proteica può favorire l’atrofia o l’ipertrofia.